Regime Ordinario
Il regime adatto a coloro che hanno l'esigenza di controllare
di entrate e uscite patrimoniali
Il regime ordinario è l’unica scelta consentita nei seguenti casi:
per le società di capitali;
per le società di persone e le ditte individuali che, nell’anno precedente, hanno conseguito ricavi superiori a:
400.000 €, per le attività di prestazione di servizi;
700.000 €, negli altri casi.
Il regime ordinario è caratterizzato da una tassazione impostata secondo il principio di progressività, vale a dire con aliquote Irpef che crescono in proporzione al reddito, sulla base di scaglioni.
Bisogna, comunque, distinguere tra il fatturato lordo, pari alla somma delle fatture emesse ed incassate nel corso dell’anno, ed il reddito imponibile ai fini Irpef, che corrisponde soltanto ad una sua parte.
Il calcolo del reddito imponibile, nel regime ordinario, prevede la possibilità di “scaricare” le spese sostenute, che vanno quindi “scalate” voce per voce per intero, come accade, ad esempio, per i costi di mantenimento dell’attività oppure solo in percentuale dal fatturato lordo.
I contribuenti di questo regime devono tenere e presentare su richiesta dell’Agenzia Entrate:
Il libro giornale su cui vengono registrate tutte le operazioni che interessano l'azienda in un determinato periodo di tempo, e che deve essere conservato per 10 anni
Il libro degli inventari che include diverse informazioni come: l'inventario all'inizio dell'attività, gli inventari per i diversi anni, l'indicazione delle risorse dell'azienda e il loro valore, lo stato patrimoniale e il conto economico
Il libro mastro che include tutti i conti che creano reddito o sono fonte di spesa per l'azienda
Il registro dei beni ammortizzabili dove vanno registrati gli immobili, i beni annotati nei registri pubblici e tutti gli altri beni così classificati per cui deve essere riportato l'anno e il costo di acquisizione, eventuali modifiche di valore, il valore e il coefficiente di ammortamento.
Una serie di libri sociali, del lavoro e eventualmente previsti dalla Legge
I registri previsti dalla normativa IVA